lunedì 27 settembre 2010

donne..donne

Di solito non scrivo mai di politica dato che non è proprio un mio ideale e uso questo blog per evadere dalla realtà, non certo per fare polemica ma, ieri sera, ho visto un programma di cui non ricordo neanche il nome che parlava delle mamme lavoratrici in Italia e di come siamo indietro rispetto al resto dell'Europa. Lo so, ho fatto la scoperta dell'acqua calda ma è un pensiero che mi ha fatto addormentare male e abbastanza sull'incazzato andante.
Io sono tra quelle a cui è stato negato il part time, ed a cui, al colloquio di lavoro, hanno chiesto " ah, è fidanzata...ma che intenzioni ha?" (leggi: non è che ci fai un figlio subito subito?). Ma a me è andata bene...rispetto allo schifo che ho visto ieri.
E mi è venuta una voglia immane di andare a vivere ad Oslo dove anche i papà vanno in "maternità" facoltativa, dove si fanno tanti figli perchè gli asili ci sono e non devi accendere un cero votivo a San Gennaro se ti prendono il bambino, dove lo Stato assiste davvero le famiglie, dove le donne ottengono il part time e hanno posizioni di comando, la laurea vale ancora qualcosa e non ti devi sentire in colpa se sei incinta.

Sorry se ho scritto di getto, a mo' di flusso di pensieri di Joyce, ma quando mi arrabbio dimentico la punteggiatura, le pause e la grammatica...insomma, come direbbe la mia maestra delle elementari: scrivo con i piedi!
Oggi mi sento così.punto.

4 commenti:

  1. E allora pesta forte i piedi!!! perchè non è giusto!! Io li pesto insieme a te.... perchè sono una donna (che lavora) e una mamma!!!

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  2. Titty, non sai quanto ti do ragione su ciò che hai scritto...pestiamoli i piedi e pesantemente anche vero Cri???
    Non sono ancora mamma, ma lavoro, ho una casa e una famiglia ed è sempre più difficile andare avanti...come tutti ormai!!!
    Un bacio

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  3. Fortunatamente sono andata via da quell'azienda, anche se devo ammettere a malincuore che grazie a quel lavoro ho potuto sposarmi ed avere una figlia... Certo però, se ripenso a quel magone che avevo prima di dare entrambe le notizie al capo....
    grazie cri e anna per il sostegno!!!

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  4. non l'ho visto quel programma, ma è veramente triste com'è difficile fare una famiglia in questo paese. c'è tanta strada da fare, speriamo bene che qualcosa si cambi! ma devo dire che è ancora peggio negli USA (da dove vengo io) dove le mamme hanno di solito solo poche settimane per la maternità e la scuola pubblica di solito inizia solo dai 5 anni, cose che rendono la maternità molto, molto difficile.

    grazie per esserti passata da me! e mamma mia...come sembrano buone quelle mele nella tua foto! mi fanno venire l'acquolina in bocca :) lisa

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